Il trading Forex non è nient’altro che lo scambio di valute; chi pratica questo tipo di trading, acquista una specifica valuta utilizzandone un’altra in suo possesso. È fondamentale capire che c’è bisogno di attaccare e difendere le proprie posizioni sapendo quando acquistare o vendere una specifica valuta; si può arrivare in vari modi a sapere quando e cosa fare. Molti dei traders alle prime armi, ma anche quelli professionisti, che vogliono guadagnare su Internet attraverso il Forex, si affidano ad uno dei tanti Forex brokers in circolazione, scegliendo quello più adatto alle loro esigenze. Volendo però sintetizzare, ci sono due metodi basilari che si utilizzano per un trading corretto ed efficace.
Trading Forex con Analisi Fondamentale
Le complicazioni comportate da questo metodo lo rendono il meno popolare. Gli analisti fondamentali guardano alle tendenze economiche a breve e lungo termine e su queste si basano per decidere la strada che una certa valuta starebbe per imboccare. Questi analisti dipendono fortemente dal calendario del Forex, che gli dice quando saranno rilasciate notizie relative alla valuta o ad aspetti a questa collegati. L’analisi fondamentale comporta l’attesa del rilascio di queste informazioni prima di acquistare o vendere.
Ad esempio, se il tasso d’interesse su una valuta viene aumentato, è possibile che la valuta si rinforzi, poiché i risparmiatori in tutto il mondo tenderanno a risparmiare in quella valuta, facendone aumentare la domanda. La base su cui poggia l’analisi fondamentale è il gioco di domanda e offerta. La maggior parte delle decisioni sul trading Forex vengono prese sulla base del rilascio di alcune news.
Trading Forex con Analisi Tecnica
L’analisi tecnica è più semplice da capire per chi è agli inizi col Forex. Non c’è bisogno di capire profondi e complicati fondamentali economici, ma bisogna guardare alle tabelle e ai trend che troviamo sui grafici Forex, leggendo il passato per predire il futuro. Chi usa l’analisi tecnica, per essere in grado di leggere i grafici, deve capire come funzionano supporto, resistenza ed altri indicatori, oltre a riuscire ad identificare nel grafico i modelli, per vedere dove questi potrebbero ripetersi e come sono correlati ai fattori che potrebbero influenzare negativamente o positivamente la valuta.
I trader Forex “tecnici” vengono anche detti “chartist”, dato che fanno affidamento sui grafici per prendere le loro decisioni. L’entrata e l’uscita da uno scambio, per i trader di questo tipo, sono ancora più importanti, dato che i trade sono normalmente a breve termine, a volte solo di pochi minuti.
È impossibile dire quale sia il metodo migliore per il trading Forex: entrambi, se seguiti a modo, sono ottimi, ma possiamo dire che, per chi vuole fare trading a lungo termine sui mercati Forex e tenere le proprie posizioni per molto tempo, è necessario comprendere al meglio come la stabilità politica, i fondamentali economici, e altri fattori mondiali influenzino la valuta a lungo termine. È probabile che col passare del tempo questo vi aiuti a capire appieno il trading Forex.